Radio3x02

#RadioShow: Geeks and Travel

Globetrotter Türinéis RadioShow è in onda ogni due lunedì sera del mese alle 21.
La terza stagione (qui le altre due stagioni) è cambiata soprattutto dal punto di vista dei contenuti. Non viaggiamo più all’interno di un unico Paese con un ospite che l’ha vissuto in prima persona, ora sono le passioni a farci viaggiare. Ogni puntata sarà ptoprio un tema a guidarci alla scoperta del mondo. Streaming qui.

La seconda puntata parte con una passione che accomuna moltissime persone e che è impossibile, volente o nolente, ignorare: la tecnologia. In fatto di viaggi impossibile non citarla dato che negli ultimi anni le evoluzioni in questo campo hanno completamente cambiato le regole del turismo e il modo di muoversi dei viaggiatori. Grazie ad una ricerca condotta da Amedeus, leader mondiale per le soluzioni IT nella Travel Industry, è chiaro come da qui a 15 anni oltre 1,8 miliardi di persone viaggeranno fuori dai confini nazionali ogni anno. E se nel mondo l’importanza del web nel turismo è già decisiva, in Italia tarda ad arrivare con una penetrazione di mercato pari al 4%, gli esperti però rassicurano che nel 2016 il dato verrà stravolto toccando 11% del totale. Altro ruolo da non sottovalutare lo avranno app e wearable device.

Capiamo dunque la sequenza logica che lega il viaggio al web:

  1. PRE VIAGGIO: i siti di comparazione e recensioni formano un grande bacino di informazioni fondamentali per l’utente-viaggiatore che si prepara ad un viaggio per non imbattersi in brutte sorprese;
  2. DURANTE IL VIAGGIO: il ruolo chiave è dei social network, più del 70% degli utenti aggiorna in maniera regolare i profili social mentre viaggia;
  3. POST VIAGGIO: i viaggiatori tendono a consigliare altri viaggiatori sulla recente esperienza arricchendo il bacino di informazioni già presenti ed anche questa fase vede i social media come un mezzo fondamentale per la divulgazione del proprio stato d’animo in conseguenza al viaggio appena affrontato.

radio1_26.10

Grazie ad un articolo scritto da Dave Dean, blogger di TooManyAdapters che neanche a dirlo è un sito per travel geeks che coniuga perfettamente viaggi e tecnologia, scopriamo se la tecnologia ha rovinato o no l’esperienza di viaggio. A favore del sì troviamo: una netta diminuzione della socialità inversamente proporzionale all’attività “social” (l’infinita ricerca del bar col wifi), un’esperienza meno immersa nel momento a causa delle innumerevoli distrazioni fornite dalla tecnologia e una conseguente perdita della spontaneità, dove neanche il tragitto fino a casa della nonna è ammissibile senza GoogleMaps. Tanti sono però i miglioramenti nelle nostre esperienze di viaggio date dalla tecnologia. Un semplice messaggino ci fa trovare rapidamente il nostro compagno di viaggio smarrito nel pieno del mercato di Marrakesh oppure arrivare a tarda notte in una città di dubbio gusto sembra molto meno spaventoso rispetto un tempo. Senza contare la questione voli e a quanto più spesso possiamo permetterci di comprarli o come il solo cellulare ha sostituito un innumerevole quantità di oggetti che una volta si era costretti a scarrozzarsi in giro.

Come molte cose la chiave sta nel bilanciare l’utilizzo della tecnologia durante un viaggio. Restare sicuri in città non familiari ma lasciandosi sorprendere dall’inaspettato.

Stanno iniziando a prendere piede sempre più spesso eventi dedicati proprio allo sviluppo tecnologico in ambito del turismo, alcuni di questi madeinitaly.

Il Travel Technology Europe è il più datato (considerando che è nato già 12 anni fa) ed è la manifestazione più rilevante del settore con più di 40 ore di workshop e conferenze e 5.500 professionisti in visita. Dalla distribuzione al mobile marketing, a questa fiera con sede a Londra non sfugge nulla. Avrà luogo il 24-25 febbraio 2015.

Grazie ad Amadeus, società italiana leader mondiale nelle soluzioni IT per il turismo, è nato invece l’evento tutto italiano Technology Travel Day. Il focus è incentrato sulla comprensione del mercato e l’analisi profonda del turismo italiano e la sua eventuale connessione con la tecnologia. Un idea di viaggio sempre più connesso, personalizzato e sostenibile. Ha avuto luogo il 9 giugno 2015.

Ultimo ma non meno importante e con sede a Bergamo, il NF Travel & Technology è uno degli eventi più significativi nel B2B. Vede la partecipazione delle istituzioni governative, 150 mini eventi formativi e la presenza del Digital Travel Summit, che prevede convegni, tavole rotonde, barcamp, hackathon, spazi espositivi e prova di prototipi, tutto for free. Aprite le agende e segnate la data: 29-30 settembre 2016.

La parte conclusiva della puntata è stata dedicata alle applicazioni migliori per i viaggiatori, di cui a breve arriverà un post dedicato qui sul blog, e di come si prospetta il futuro modo di viaggiare. Absolutely stunning.

Ecco qui il podcast della puntata del 26/10 per riascoltare il mio sproloquio tecnologico:

[soundcloud url=”https://api.soundcloud.com/tracks/230213249″ params=”color=ff5500&auto_play=true&hide_related=false&show_comments=true&show_user=true&show_reposts=false” width=”100%” height=”166″ iframe=”true” /]



Facebook IconYouTube IconTwitter IconG+G+G+G+